PULIZIE DI PRIMAVERA: L’ESFOLIAZIONE

PULIZIE DI PRIMAVERA: L’ESFOLIAZIONE

Il grigiore dell’inverno lascia spazio a giornate sempre più lunghe, soleggiate e calde, la natura si risveglia rivelando nuovi colori, musetti pelosini e vispi fanno capolino dal loro beato sonno, cambiano le verdure di stagione.

Nelle case cominciamo a fare il cambio armadio, il cambio coperte e i burrocacao super fondenti vengono sostituiti da succosi lucidalabbra leggermente colorati…e’ primavera, ed è ora delle pulizie!!!

Già, perchè anche la nostra pelle ha bisogno di risvegliarsi e il cambio di stagione è il periodo migliore per aiutarla a farlo!

Come?

Esfoliandoci per ben benino!

CALMAAAAA!!! Vi vedo già sbucciare la vostra pelle neanche fosse una mela golden!

L’esfoliazione è un passaggio importante e fondamentale per rivitalizzare la nostra pelle, farlo in un modo non corretto potrebbe però addirittura diventare pericoloso causando danni irreversibili!

Bene, ora che ho la vostra completa attenzione vi racconto come dare nuova vita alla nostra pelle in modo piacevole, delicato e sicuro.

Facciamo prima un passo indietro: perchè si parla di esfoliazione?

Le cellule cutanee vengono prodotte negli strati interni dell’epidermide per poi piano piano risalire verso lo strato superficiale, lo strato corneo, dove la cellula nuova sostituisce quella vecchia che muore e deve essere eliminata. Con l’esfoliazione asportiamo definitivamente le cellule morte dalla superficie lasciando la pelle visibilmente più levigata e luminosa.

Tale processo di ricambio cellulare, il cosiddetto turnover, avviene in circa 20/30 giorni. Per questo un’esfoliazione eccessiva tutti i giorni, tutto l’anno, è inutile e può causare alla pelle secchezze e discromie.

Quindi ogni quanto bisognerebbe esfoliare la pelle?

L’ideale è fare un trattamento esfoliante periodico 1 o 2 volte al mese e poi inserire nella propria skincare routine un trattamento esfoliante quotidiano più intensivo per 1 mese durante i cambi di stagione.

La scelta del prodotto esfoliante corretto per le esigenze della nostra pelle è fondamentale per mantenerla in buona salute e rendere realmente efficace l’esfoliazione con risultati visibili.

I prodotti esfolianti sono di due tipi:

  • per una esfoliazione meccanica: sono i classici scrub o gommage, prodotti che contengono microsfere che grazie a una delicata frizione sul viso sollevano le cellule morte asportandole dallo strato corneo. La grandezza e il taglio (tonde o a diamante) delle microsfere rendono l’azione meccanica più o meno delicata sulla pelle.
  • per una esfoliazione chimica: sono prodotti che scompongono le cellule morte grazie all’azione chimica di diversi tipi di acidi. Sono i famosi peeling, prodotti privi di microsfere esfolianti che trovate in forma liquida da applicare con le mani o un dischetto di cotone.

A questo punto dobbiamo fare chiarezza sui tipi di acidi esfolianti contenuti nei peeling, in modo che possiate scegliere quello più corretto per le esigenze della vostra pelle.

  • AHA (Alfa-idrossi-acidi): sono conosciuti anche come “acidi della frutta” perchè alcuni di questi sono derivanti dagli enzimi vegetali di estratti della frutta come la mela, la papaya o l’ananas. Gli AHA più famosi sono l’acido lattico e l’acido glicolico. Questi tipi di acido lavorano sugli strati più superficiali della pelle,sono ottimi per intervenire su rughe, macchie, colorito spento e disidratazione.
  • BHA: (Beta-idrossi-acidi): il più comune di questo tipo di acidi è l’acido salicilico (non l’cetil salicilico, che è quello contenuto nell’aspirina, che ha una composizione chimica totalmente differente e che io eviterei accuratamente di mettere sul viso come invece vuole qualche leggenda metropolitana!) I BHA lavorano negli strati più profondi della pelle e sono conosciuti anche per la loro azione assorbente sul sebo. Quindi sono ottimi alleati di pelli oleose, acneiche o sensibili anche molto giovani, riducono i pori ed eliminano le impurità.
  • PHA (Poli-idrossi-acidi): sono la nuova frontiera degli AHA. I più comuni in cosmetica sono il gluconolattone e l’acido lattobionico, molecole più grandi rispetto a quelle degli AHA e che risultano quindi più delicate sulla pelle. Ottimi amici delle pelli più sensibili.

Riguardo all’esfoliazione ci sarebbero molti miti da sfatare come per esempio l’utilizzo dell’esfoliante in estate…ma questa è un’altra storia. 😉

Vi elenco qui le poche cose fondamentali da tenere presenti quando si inserisce lo step di esfoliazione nella propria beauty routine:

  • e’ importante rispettare le esigenze della pelle, esfoliandola correttamente nelle tempistiche prima indicate;
  • non combinate più tipi di esfoliazioni o prodotti, scegliete un solo tipo di esfoliazione e un solo prodotto per tutto il mese;
  • nei periodi di esfoliazione fate attenzione ad utilizzare nella vostra skincare quotidiana altri principi attivi che agiscono sul controllo del sebo (Niacinamide), sul turnover cellulare (Vitamina C) o altri principi attivi esfolianti (Vitamina A), che potrebbero sovraccaricare l’attività cellulare della pelle causando secchezze, irritazioni o discromie;
  • equilibrate sempre l’azione esfoliante con principi attivi che supportino l’idratazione della pelle e la difesa della barriera cutanea (acido ialuronico, ceramidi, peptidi, burri e oli);
  • nella skincare da giorno applicate sempre una protezione solare come ultimo step;
  • nell’utilizzare prodotti esfolianti attenetevi sempre alle indicazioni riportate sul prodotto e fidatevi del formulatore.

L’ESFOLIAZIONE DELLA SKINCARE COREANA

L’esfoliazione nella skincare coreana è in generale lo step 3, dopo la doppia detersione e prima del tonico. Ma potete anche utilizzare prodotti esfolianti come detergenti, tonici o sieri contenenti principi attivi esfolianti, ad esempio la Vitamina A), rendendo più snella la vostra skincare quotidiana con prodotti multitasking.

Come tutti i prodotti cosmetici coreani, anche gli esfolianti sono in genere molto delicati pur mantenendo la loro efficacia, perchè ben bilanciati dal formulatore.

Nella mia beauty routine in generale scelgo un’esfoliazione meccanica periodica per 1 o 2 volte al mese, in periodi di particolare stress o come intervento sos, utilizzando le maschere esfolianti wash off, classiche maschere da lasciare in posa e poi risciacquare.

Nei periodi invece di cambi stagionali o d’estate scelgo un’esfoliazione chimica quotidiana (fate sempre attenzione alle informazioni riportate sul prodotto!), a seconda delle necessità della mia pelle eseguendo sempre questo step nella routine della sera.

Ora anche voi siete pronti per la vostra pulizia di primavera!

Conoscevate già lo step dell’esfoliazione? Come la eseguite di solito? Quali prodotti esfolianti sono i vostri preferiti?

Lasciatemi un commentino se l’articolo vi è piaciuto e vi è stato utile e se avete domande sul mondo degli esfolianti.

Buona Primavera e a presto!

Image Credit: Google Image

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